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Parma 360 Festival della creatività contemporanea (5° ed) nell’ambito di Parma Capitale della Cultura

PARMA 360 Festival della creatività contemporanea
mostre, eventi, incontri
V edizione
Il Tempo muove, altera, trasforma…
a cura di Camilla Mineo e Chiara Canali
8 maggio – 8 agosto 2021
in occasione di Parma Capitale italiana della Cultura 2020+21

Nella città eletta Capitale italiana della Cultura 2021, prende il via la quinta edizione di PARMA 360 Festival della creatività contemporanea, evento dedicato alle massime espressioni delle arti visive contemporanee e alla creatività giovanile.
Se il claim che ha accompagnato fin dall’inizio il programma di Parma2020 è “La cultura batte il tempo”, quello di PARMA 360 festival è “Il Tempo muove, altera, trasforma…
Dall’8 maggio 2021 il festival festeggia cinque anni e interpreta il nuovo ritmo della città proponendo al grande pubblico mostre ed eventi diffusi in città in luoghi istituzionali e privati, all’insegna della rigenerazione e della rifunzionalizzazione degli spazi urbani per un coinvolgimento attivo della cittadinanza e dei visitatori.
Ancora una volta motore del festival è il dialogo tra gli artisti e il contesto storico-artistico della città di Parma che, con i suoi monumenti architettonici, i palazzi storici e le piazze e gli scorci incantevoli ispira le opere e le installazioni dei protagonisti di questa edizione e le ravviva di nuovi significati espressivi.

Tra i progetti del programma ufficiale di Parma Capitale della Cultura 2020+21 prende avvio “LA VIA DELLE FORME. Viaggio tra i mestieri di Parma”, mostra multimediale e interattiva, curata da Giancarlo Gonizzi, Chiara Canali e Camilla Mineo, ideata da Antica Proietteria e promossa da Parma 360 Festival della creatività contemporanea in collaborazione con il Gruppo Imprese Artigiane, allestita nel cuore della città, alla GALLERIA SAN LUDOVICO.
La grande tradizione artigiana di Parma, ereditata dai secoli passati grazie alla presenza della Corte ducale ha favorito nel tempo la nascita di professionalità di alto livello. Oggi l’artigianato e la piccola impresa di Parma si raccontano attraverso i mestieri del presente e del futuro, raccontando la “cultura del fare”, per condividere quel grande patrimonio di saperi che le imprese hanno da sempre.
Sei personaggi della storia di Parma – il pittore manierista Parmigianino, l’architetto di Corte Ennemond Alexandre Petitot, il re dei tipografi Giambattista Bodoni, il compositore Giuseppe Verdi, il regista Bernardo Bertolucci, le stiliste Sorelle Fontana – guidano il visitatore in un viaggio alla scoperta dell’artigianato parmense, che si dipana tra le sezioni dedicate all’enogastronomia, all’architettura, all’editoria, ai trasporti e alla logistica, alle lavorazioni tecnologiche e al mondo della moda. E lo fanno attraverso innovativi sistemi multimediali e interattivi, ideati da Antica Proietteria, in grado di immergere il pubblico in uno storytelling corale.
Sostenuta e messa in opera con il contributo di Unione Europea – Fondo Sociale Europeo e Orientamente “Girls in Steam”, l’esposizione racconterà a ragazze e ragazzi delle scuole di Parma l’evoluzione dei mestieri: da antichi oggetti alle nuove tecnologie per narrare la storia dell’artigianato parmense.

Il percorso dell’edizione 2021 si sviluppa poi in un progetto espositivo di caratura nazionale, dedicato ai temi della bellezza, della rigenerazione e dell’immaterialità del nostro patrimonio storico-artistico e ambientale.
Cracking Art, il movimento artistico conosciuto per la creazione di installazioni urbane caratterizzate da animali giganti in plastica rigenerata, sbarca a Parma prima in PIAZZALE DELLA PACE e poi in STAZIONE, con il progetto TEMPO DI LUPI.
29 Lupi gialli che rimandano al Giallo Parma, lo storico colore che caratterizzava le facciate delle abitazioni della città per rievocare la dimensione domestica e protettiva del luogo, si uniscono a un lupo grigio, simbolico riferimento al lupo grigio appenninico (Canis lupus italicus) che abita i territori montani e collinari dell’Appenino tosco-emiliano e che sempre più spesso si avvicina ai centri abitati.
In occasione di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 il movimento artistico Cracking Art intende rilanciare la conoscenza di una tradizione che racchiude in sé la storia culturale e ambientale del nostro paese. Natura e cultura legate assieme in un nuovo equilibrio che tenga conto della reciproca necessità dell’armonia per il bene comune.
Un auspicio di convivenza tra esseri umani e vita selvatica nell’ottica di una più diffusa comprensione dei meccanismi di una natura che ci attrae ma di fronte alla quale siamo spaventati e incerti quando riconosciamo in lei un potenziale pericolo.